La decarbonizzazione passa per il settore delle costruzioni, che oggi sono responsabili di circa il 38% del totale delle emissioni di CO2 in atmosfera. La parola d’ordine è diversificare perché solo un approccio multi tecnologico e consapevole delle diverse caratteristiche degli edifici ci consentirà di centrare gli ambiziosi obiettivi al 2030 e al 2050.
In questo contesto, l’industria rappresentata da Assotermica guarda ormai da tempo con favore a un pacchetto normativo che tenga conto delle enormi potenzialità date dall’idrogeno, e più in generale dai gas rinnovabili, ai fini del riscaldamento civile.
Oggi le moderne caldaie, le pompe di calore a gas e tutti i principali apparecchi di riscaldamento sono già “hydrogen ready” ovvero sono in grado di impiegare idrogeno in blending con gas naturale e in prospettiva potranno arrivare a utilizzarne fino al 100%.
I benefici ambientali ed energetici sono enormi se consideriamo i numeri in gioco.
Il Direttore Generale di Proxigas partecipa alla tavola rotonda “L’uso dell’idrogeno nel riscaldamento residenziale: è veramente possibile?”
Modera l’incontro Giorgio Graditi, ENEA.